Gli Evangelion,
nome in codice di Multy-Purpouse Humanoid Fighting Machine
(letteralmente macchina umanoide multi-funzione da combattimento),
rappresentano l’unica arma efficace a disposizione dell’umanità per
battere gli angeli. Prodotti a costi elevatissimi, inizialmente ne
vediamo operativi tre modelli. Il loro sviluppo e la loro
sperimentazione sono stati affidati all’agenzia speciale Nerv. Come
avrete notato, gli Eva sono degli umanoidi viventi, integrati con
parti meccaniche sia esterne che interne, ma primariamente
caratterizzati da una struttura organica di base comprendente
apparato circolatorio, nervoso ed osseo. La composizione di liquidi
organici varia da unità ad unità. Scopriamo con il dipanarsi della
storia come la materia organica degli Eva provenga dagli angeli, e
lo scopo è ben preciso: per sconfiggere gli angeli la Nerv ha
bisogno del loro stesso potere, che hanno gli Eva. Attraverso gli
studi sugli angeli Adam e Lilith (quegli studi che hanno causato fra
l’altro, il second impact) l’uomo si è impossessato della conoscenza
per poter riprodurre gli angeli, e poterne usufruire. Con la loro
forma antropomorfa, gli Eva possono utilizzare un grande numero di
armi, analoghe a quelle che usano gli uomini (pistole, fucili,
cannoni, coltelli, accette, alabarde…) ma naturalmente proporzionate
alla loro grandezza!
LA STRUTTURA
La corazza esterna degli Eva è
modulare e multi-strato, realizzata con materiali di diversa
elasticità e durezza, in modo da garantire una completa agilità di
movimento. Come ho già accennato all’introduzione di questa guida,
la materia organica dei loro corpi, derivando dagli angeli,
conferisce agli Eva una certa capacità di rigenerazione delle parti lese o
mancanti. Come gli angeli, essi sviluppano l’A.T. Field, una potente
energia interiore che può essere utilizzata sia a scopo difensivo
(creando, ad esempio, delle barriere di energia) che offensivo. Gli Eva si muovono grazie ad una alimentazione
elettrica esterna, fornita da un cavo chiamato umbilical cable, che
si connette all’Eva nella zona dorsale. In casi di emergenza, gli
Eva possono agire senza cavo per un tempo compreso tra i 60 secondi
(con l’Eva a piena potenza) ed i 5 minuti (in modalità di risparmio
energetico, definita gain); gli Eva possono comunque montare
batterie di supporto aggiuntive, che si attaccano ai supporti
verticali dell’Eva, che permettono di allungare un po' l'autonomia.
Gli Eva, almeno inizialmente, non possiedono l'elemento S²
(super solenoide), una fonte di energia analoga a quella
degli angeli. L’Eva 01 riuscirà ad ottenere il cosiddetto elemento S²
divorando il
quattordicesimo angelo. Gli Eva dall’unità 05 alla 13 hanno il
motore S² di serie, costruito sfruttando la teoria del
dottor Katsuragi. Grazie a questo elemento S², gli
Eva aumentano incredibilmente la loro capacità di rigenerare le
parti lese.
LA GUIDA
Il pilota dell’Evangelion prende
posto in una capsula cilindrica denominata Entry Plug, che viene
inserita nella zona della colonna vertebrale dell’Eva, all’altezza
delle cervice. L’abitacolo del pilota viene interamente riempito di
un liquido particolare, l’L.C.L. (Link Connect Liquid), in grado di
favorire la connessione nervosa tra il pilota e l’unità. I
collegamenti sinaptici vengono effettuati a partire dal nervo A10
(quello responsabile del movimento umano). Per aumentare la
sincronia si usano delle speciali tute, denominate plug suit, e
degli speciali diademi d’interfaccia. Quando la connessione è
instaurata, il pilota può comandare l’Eva a suo piacimento, come se
agisse con il suo stesso corpo. Per ottimizzare gli impulsi, possono
essere utilizzate due leve poste all’altezza del pilota, denominate
induction mode. Altra caratteristica del sistema di guida neurale, è
il fatto che le sensazioni che prova l’Eva (come ad esempio il
dolore) vengono provate in prima persona dal pilota. La sincronia
fra pilota ed Eva viene espressa attraverso un valore percentuale
detto tasso di sincronia; maggiore è il tasso di sincronia, maggiore
è la manovrabilità e la potenza dell’Eva. C'è da dire che avere un
tasso di sincronia particolarmente elevato ha anche un lato
negativo: più esso è elevato, più il pilota prova sulla propria
pelle (come avevo accennato prima) le sensazioni che prova l'Eva:
per questo se l'Eva subisce gravi danni anche il pilota rischia la
vita (per un attacco cardiaco, ed esempio). Il tasso di sincronia non è arbitrario,
ma dipende dalla bravura del pilota e dal suo stato d’animo. C'è
inoltre un'altra particolare modalità per cui un'unità Eva può
entrare un funzione: lo stato di Berserk, cioè quando
l’Eva va del tutto fuori controllo,
cominciano ad agire addirittura con una volontà
propria (ciò è uno dei tanti segnali che ci fa capire come gli Eva
siano molto più che semplici macchine...). Lo stato di Berserk avviene in particolari condizioni psichiche del pilota. Quando l’Eva è in berserk libera tutti i suoi istinti
animali, ed è caratterizzato da una tremenda forza distruttiva, che
lo porta a scagliarsi con tutta la sua furia contro il nemico. Le
cause precise della modalità Berserk non sono chiare, e non si può
mai prevedere e bloccare questa modalità. Possiamo dire che di
solito l'Eva non esce da questo particolare stato fintanto che non
ha distrutto il nemico. In Berserk, la rigenerazione degli Eva è
totale ed immediata. Possiamo quindi affermare che è in Berserk che
le unità Eva mostrano maggiormente la potenza di cui sono dotate...
Una terza modalità di guida è quella del Dummy Plug System, nato con lo
scopo di prendere il posto del pilota in casi di emergenza. In
pratica, il Dummy Plug è una specie di
software volto ad imitare lo schema di pensiero umano, e per questo
capace di inviare all'Eva una serie di impulsi che siano da esso
riconosciuti, e che permettano quindi all'Eva di combattere anche
senza l'ausilio del pilota, ma solo con quelli del Dummy Plug. C'è
da dire che il Dummy agisce totalmente con l'istinto, per certi
versi si comporta in modo similare alla modalità Berserk: si lancia
contro il nemico corpo a corpo. Un comportamento molto semplice (si
potrebbe sintetizzare in "mors tua, vita mea"): del resto l'anima
umana non è digitalizzabile nel Dummy. La sua dislocazione è
nella parte laterale all' interno della Entry-plug, dietro al sedile
del pilota, e si riconosce
dalla scritta Dummy Plug DRIVE A (Si potrebbe definire come una
"costruzione digitale di un pilota"). Esiste anche una
versione senza pilota di Dummy Plug (che è la prima realizzata) ed è
praticamente identico ad un Entry Plug, ma di colore rosso. Il Dummy Plug della Nerv è
stato costruito riferendosi allo schema mentale di Rei, mentre quello della Seele
è stato invece realizzato sulla base di Kaworu. Per ulteriori
informazioni sul Dummy Plug, consultate la sezione "ABC" alla voce
relativa. Quando un Eva non è attivo, viene
alloggiato in gigantesche strutture chiamate gabbie, e tenuto in
posizione da una struttura di ancoraggio, composta da vari blocchi semovibili. Le gabbie sono riempite di un liquido rosso, denominato
liquido di conservazione. In questo caso, si può dire che l’Eva è in
modalità di Stand-By; l’Entry Plug non è inserita, ed al suo posto
c’è una capsula di
stazionamento (dalla strana forma di una croce). Gli Eva risiedono
naturalmente nella base della Nerv, nel geo-front, e vengono portati in
superficie da delle rampe di uscita, che, seguendo percorsi
alternativi, possono sboccare in varie parti della città.
LE ARMI
Ecco qui una breve
descrizione delle armi in dotazione agli Evangelion e dei loro
equipaggiamenti:
Pallet gun: è
una delle armi principali dell'evangelion. Si tratta
fondamentalmente di un gigantesco fucile appositamente dedicato agli
eva, sviluppato dalla nerv. La tecnologia sfruttata da quest'arma è
quella dei fucili denominati Railgun, dove i proiettili, rivestiti
di Uranio, dopo essere
stati eventualmente innescati da una carica esplosiva di minima
entità, vengono accelerati lungo la canna grazie al sistema a
induzione magnetica chiamato Linear Rail.
Positron Rifle: Il Positron Rifle,
o Fucile a Positroni dedicato agli Eva è stato sviluppato dalla NERV.
Il suo principio di funzionamento è basato sull'utilizzo di un
ciclotrone quale acceleratore di positroni.
Positron Sniper Rifle: Come il
Positron Rifle, da cui deriva il suo principio di funzionamento, il
Positron Sniper Rifle è un enorme cannone/fucile in grado di
distruggere anche un angelo con un colpo solo. Sviluppato dal JSSDF,
può anche sopportare correnti elettriche veramente elevate: nella
serie viene utilizzato sfruttando tutta l'energia elettrica del
Giappone!
Progressive Knife Type-pk-01 e 02:
Il Progressive Knife con cui è equipaggiato l'eva02, ufficialmente
denominato, PK-02 TYPE, è sostanzialmente analogo al prototipo
utilizzato dall' eva-01, (chiamato invece PK-01 PROTO TYPE),
differenziandosi però per alcuni importanti aspetti strutturale e di
funzionamento. Entrambe le armi sono comprese negli equipaggiamenti
Tipo-B delle rispettive unità Eva, e in entrambi i casi sono
contenute in appositi foderi a loro volta posti all'interno dei
supporti verticali di sinistra degli Eva. Tuttavia la lama del PK-02
è stata migliorata rispetto a quella del PK-01, e appare simile a
quella di un comune taglierino, sia per la sua estraibilità/retrattilità
sia per la forma, ad eccezione della punta, disposta in maniera
"inversa" (ovvero con il lato diagonale dalla parte del taglio).
L'unica arma compresa nell'equipaggiamento base (Tipo-B)
dell'Unità-01, il Progressive Knife è stato progettato e sviluppato
dalla per i combattimenti corpo a corpo. Pur restando
fondamentalmente un'arma da taglio e punta (trascurandone le enormi
dimensioni, la forma e il modo d'impiego sono infatti del tutto
analoghi a quelli di un normale coltello), il Progressive Knife
differisce dal punto di vista fisico per l'elevata resistenza e per
la straordinaria capacità di taglio: la lama di questa temibile arma
è caratterizzata, da un'altissima eccitazione molecolare, ed è in
grado di tagliare, o per meglio dire "separare", la materia che
tocca a livello molecolare; la caratteristica luce chiara emanata
dalla lama è una manifestazione di questa particolare caratteristica
fisica.
Propulsori di Controllo d'emergenza:
I propulsori di controllo d’emergenza si trovano all’interno dei
supporti verticali. Si tratta di quattro serie verticali di piccoli
propulsori a scomparsa, disposti su entrambi i lati
(interni/esterni) delle porzioni posteriori dei supporti verticali.
La funzione di questi propulsori consiste nel fornire il sistema di
controllo ausiliario dei movimenti dell’Eva, utile nelle disagevoli
condizioni d’emergenza. Benché in grado di generare una spinta ascensionale, i propulsori di controllo d’emergenza non sono
tuttavia in grado di attribuire agli Eva capacità di volo.
Scudo: Denominazione ufficiale:
arma di difesa ad onde luminose termoresistente per gli Eva. Si
tratta di una realizzazione di emergenza: questo scudo è stato
praticamente improvvisato, ricavandolo a partire dallo scafo di una
navetta SSTO. Le tre piccole strutture rettangolari disposte sulla
superficie sono le tracce lasciate dalle uscite dei carrelli di
decollo/atterraggio della navetta, sigillate durante la conversione
a scudo. Per consentirne l'utilizzo da parte degli EVA, vi è stato
poi applicato un manico e praticata una fessura visiva. Lo scafo
della navetta era tuttavia originariamente rinforzato da
rivestimento superelettromagnetico, per poter sopportare il
terribile calore sprigionato dal rientro dalla stratosfera, e
proprio questa sua caratteristica costituisce l’elevata
termoresistenza del successivo scudo, che secondo la Seconda Sezione
del Reparto Tecnologico, può resistere al fuoco del quinto angelo
del per ben 17 secondi
Sonic Glaive:
E' l'arma con cui l'Unità-02 divide in due parti Israfel , e la
denominazione ufficiale completa è SONIC GLAIVE SG-01. Si tratta di
un'arma da taglio dedicata agli Eva, un incrocio tra una lancia e
un'alabarda. Il principio di funzionamento della lama del Sonic
Glaive è lo stesso del Prog-Knife, caratteristica che gli conferisce
una straordinaria capacità di taglio.
Smash Hawk:
E' in pratica una grossa ascia, il cui principio di funzionamento è
simile a quello del progressive knife.
Pistola automatica:
E' del tutto identica ad una normale pistola. Il principio di
funzionamento è analogo a quello del pallet gun.
Lanciamissili:
Dalle dimensioni abbastanza contenute, viene impugnato anche con una
sola mano. E'
in grado di sparare diversi colpi in sequenza molto velocemente.
Viene utilizzato dallo 02 nell'episodio 19.
Needle Gun:
Arma per il combattimento corpo a corpo, viene utilizzato una volta
sola dallo 02 nel film "The End Of Evangelion". E' contenuto nel supporto
verticale destro degli Eva, e spara a breve gittata degli acuminati
dardi.
Dual Saw:
Una sorta di motosega doppia, che compare solo nel manga. E' facilmente
ipotizzabile che il suo principio di utilizzo sia lo stesso del
Progressive Knife.
Equipaggiamento tipo B:
Si tratta dell'equipaggiamento base (B sta per
basic) di un Evangelion progettato per le operazioni terrestri. Non comprende
nessuna parte rispetto all'automa stesso, fatta eccezione per
piccole armi d'ordinanza variabili tra gli Eva.
Equipaggiamento tipo D:
Questo particolare equipaggiamento serve per
le operazioni di immersione (D sta per dive): si tratta di una tuta protettiva
corazzata simile ad uno scafandro, una sorta di armatura in grado di
avvolgere un'unità Eva e costituirne una difesa contro le
radiazioni, la pressione ed il calore.
Equipaggiamento tipo F:
Questo equipaggiamento viene utilizzato dallo
01 nel settimo episodio per fermare il jet-alone, il robot a
propulsione termonucleare. La F sta per Fly: infatti l'Eva con
questo equipaggiamento è dotato di particolari supporti verticali
che gli permettono di agganciarsi al jet della Nerv.
Le unità Eva in
dettaglio
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00
(Zerogōki)
Prototype
Type
Configurazione
oculare: 1
Pilota
assegnato: Rei Ayanami (First Children)
Prodotto
in: Giappone
Assemblaggio:
Gehirn
Materia
organica: Adam
Colore del sangue: Rosso
|
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00
(Zerogōki)
Prototype Type Kai
Configurazione
oculare: 1
Pilota
assegnato: Rei Ayanami (First Children)
Prodotto
in: Giappone
Assemblaggio:
Gehirn, Nerv
Materia
organica: Adam
Colore
del sangue:
Rosso
|
L’unità Eva 00
rappresenta il primo esemplare mai costruito della serie Eva. E’ stato concepito
e sviluppato come una macchina dedicata allo studio delle fattibilità e della
funzionalità pratica delle tecnologie alla base degli Eva: la sua messa a punto
è stata infatti problematica, ed ha richiesto ingenti capitali di denaro,
essendo stati distrutti per malfunzionamenti molti esemplari non ancora del
tutto formati. Dopo lo scontro con il quinto angelo, la sua corazza
esterna è stata completamente ristrutturata: per questo ne esistono due
versioni, una base ed una kai (modificata). La versione base è di colore
arancione-giallo, come tutti i prototipi militari, e rispetto agli altri Eva, ha
una architettura interna meno sofisticata. Con il passaggio alla versione kai,
assume una colorazione blu, acquista i supporti verticali (dove riporre le armi
di piccole dimensioni), e viene montato un nuovo sistema di raffreddamento, per
prevenire surriscaldamenti. Con queste modifiche l’unità è divenuta più
stabile (anche se persistono stati di berserk improvvisi) ed adatta al
combattimento, in quanto da qui in poi verrà sempre schierata come unità da
battaglia. Le capacità visive sono legate ad un'unica lente ottica rossa e
rotonda, posta al centro del volto, ed integrate da un sistema ad onde
elettromagnetiche posto sulla sommità del capo (lente verde e rotonda). Si
sono fatte varie supposizioni riguardanti l'anima contenuta in questa unità.
Sono due le teorie più diffuse. Entrambe si poggiano su alcuni possibili indizi.
In ogni caso, non è possibile trovare una risposta definitiva. L'anima
di questa unità potrebbe essere, secondo un'ipotesi, quella della madre di Ritsuko, l'inventrice
del Magi System, Naoko, che è infatti morta nella base della Nerv. Ciò si
potrebbe
dedurre dal comportamento dello 00 in berserk durante la prima connessione con
Rei e Shinji: egli tenta infatti di uccidere i piloti. Vuole uccidere Rei perché
è la reincarnazione dell'odiata Yui (Naoko amava suo marito Gendo), e vuole
uccidere Shinji perché figlio di Yui. Inoltre, tenta di far fuori anche l'ormai
odiato Gendo, reo di averla tradita, e la stessa Ritsuko, che commette gli
stessi errori della madre. E' infatti particolarmente degna di nota la reazione
dei due: Gendo alla vista della furia dello 00 nei suoi confronti rimane come
impietrito, molto colpito, e se non si fosse spostato all'ultimo sarebbe morto
infilzato delle vetrate della sala di controllo fatte a pezzi dallo stesso Eva.
Anche Ritsuko, pur non rivelando chiaramente a Misato la verità sull'incidente,
ha forse capito quanto è successo realmente.
Secondo un'altra possibile teoria, forse preferibile, l'anima dello 00 sarebbe una parte dell'anima di Lilith. L'anima di Lilith sarebbe stata infatti frammentata tra Rei e l'unità
00. Questo spiegherebbe meglio le parole di Rei in occasione dell'incontro col
sedicesimo angelo, quando scambiò l'angelo per una "se stessa all'interno
dell'Eva"; ed anche
le visioni che ebbe Shinji
quando fu connesso allo 00:
l'anima di questa
unità potrebbe aver assunto le sembianze di Rei in seguito ad un "imprinting"
ricevuto dalla sua connessione con l'altra parte dell'anima di Lilith oppure
essere una visione "filtrata" dalla soggettività di Shinji, capace di
individuare a livello inconscio l'affinità di quell'entità con Rei Ayanami. Lo
stesso Shinji dice anche di percepire quella che all'apparenza sembra essere Rei
Ayanami ma che in realtà forse non lo è. In seguito al sacrificio simultaneo di
Rei e dello 00, i due frammenti di anima si sarebbero riuniti ed avrebbero fatto
ritorno in Rei, mutandone leggermente la personalità ed inducendo la ragazza a
meditare il tradimento nei confronti di Gendo. Inoltre, l'anima completa di
Lilith permette a Rei di ottenere la capacità di controllare l'A.T. Field (vedi
episodio 24 e finale cinematografico): in precedenza non lo aveva mai fatto. Ma
perché frammentare l'anima di Lilith? Forse per permettere a Gendo di
controllare meglio Rei (e al contempo di dotare di un'anima l'Eva) in previsione
di una loro futura riunione nell'ottica del progetto per il perfezionamento
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01
(Shogōki)
Test
Type
Configurazione
oculare: 2
Pilota assegnato: Shinji
Ikari (Third Children)
Prodotto
in: Giappone
Assemblaggio:
Gehirn
Materia
organica: Lilith
Colore
del sangue: Rosso
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L’unità Eva 01 è il più
potente e controverso modello di Evangelion: in diverse occasioni ha mostrato
movimenti o decisioni autonomi senza alimentazione e guida del pilota, ed è
andato in modalità berserk per ben tre occasioni, dimostrando tutta la sua
potenza. Con questa unità sembrano essere stati risolti i problemi di stabilità
riscontrati nell'unità 00. L’anima dello 01 è quella della madre di Shinji, Yui,
assorbita dallo 01 in un esperimento di sincronizzazione non andato a buon
fine. Durante gli stadi di berserk, quando l'anima dell'Eva prende il controllo
della situazione, lo 01 si dimostra infatti molto protettivo nei confronti di
Shinji. Questo Eva rileverà l’elemento S² nello scontro con il quattordicesimo
angelo, quando Shinji raggiunge un tasso di sincronia del 400%. E’ inoltre l’unico
Eva clone di Lilith.
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02 (Nigōki)
Production Model
Configurazione
oculare: 4
Pilota assegnato: Asuka
Soryu Langley (Second Children)
Prodotto
in: Germania, Giappone
Assemblaggio:
Nerv
Materia
organica: Adam
Colore
del sangue:
Viola
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E’ il primo esemplare di Eva
nato espressamente per combattere, la prima versione di serie di un Eva
(Production Model). Questa unità risulta più stabile delle precedenti nella
connessione neurale, mentre la forza e l’agilità sono una via di mezzo tra lo
00 e lo 01. Particolare il fatto che abbia quattro occhi, coperti da una
struttura mobile, con quattro telecamere visive. Le sue componenti sono state
costruite in Giappone, ma è stato assemblato in Germania, dove si è addestrata
la sua pilota. L'anima assorbita da questa unità è quella della madre di Asuka,
coinvolta in un incidente di attivazione dell'Eva stesso. L'anima di questa
unità è quella della madre di Asuka, Kyoko. Anche se a quanto pare solo parte dell'anima della madre di Asuka
è finita nello 02, poiché Kyoko resta
in vita dopo l'incidente, anche se pazza. Non ci è dato sapere se
questo incidente sia stato pianificato per dotare l'Eva di un anima che sia
maggiormente affine al suo pilota, fatto sta che dopo poco tempo Asuka è stata
scelta, non a caso, come pilota.
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03
(Sangōki)
Production
Model
Configurazione
oculare: 2
Pilota assegnato: Toji
Suzuhara (Fourth Children)
Prodotto
in: Stati Uniti
Assemblaggio:
Nerv
Materia
organica: Adam
Colore
del sangue:
Rosso
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Altro
Evangelion di produzione, non ha nessuna nuova caratteristica di rilievo (corpo
simile allo 02 e volto rassomigliante allo 01), anche se probabilmente doveva
essere leggermente più potente dello 02. Sfortunata la sua sorte e quella del
suo pilota: posseduto dal tredicesimo angelo, viene abbattuto e fatto a pezzi
dal Dummy Plug dello 01.
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04
(Yongōki)
Production
Model
Configurazione
oculare: 2
Pilota assegnato: ?
Prodotto
in: Stati Uniti
Assemblaggio:
Nerv
Materia
organica: Adam
Colore
del sangue:
?
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Realizzata anch’essa dalla divisione americana
della Nerv, l’unità 04 ha poca importanza nella serie. Il suo aspetto è identico allo 03, tranne naturalmente la
colorazione. E’ il primo Eva a possedere di serie l’elemento
S²,
ma alla sua prima attivazione, è imploso, creando un mare di Dirac
che ha inghiottito tutta la base della Nerv americana. Spesso l'unità 04 viene
definita come clone del quarto angelo: in realtà non è così. La questione si
inserisce all'interno di un tema più generale (natura del nucleo e dell'elemento
S²), che potete approfondire
cliccando qui. In mancanza di altri
elementi, è da considerare clone di Adam come tutti gli Eva (solo lo 01 è una
appurata eccezione).
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05 ->
13
Mass Production
Model
Configurazione
oculare: ?
Pilota
assegnato: ? (Dummy Plug di Kaworu Nagisa)
Prodotto in: ?
Assemblaggio:
Seele
Materia organica: Adam
Colore
del sangue:
Rosso
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Le unità Eva dalla 05 alla 13
rappresentano i modelli finali della serie, realizzati con le tecnologie più
avanzate. Sono tutti uguali, hanno di serie il motore S², hanno ali
retrattili, sono armati delle copie della Lancia di Longinus, ed hanno una
capacità di rigenerazione totale e quasi immediata: queste qualità li rendono
estremamente pericolosi, anche se la loro potenza non è molto elevata.
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